
#LazyAlps2020: le tappe in dettaglio
Di seguito trovi le tappe e le tracce Komoot di #LazyAlps2020, un incantevole viaggio in bici fra le Alpi di Francia e Svizzera
Day 1 – Torino – Savigliano – Ponte Chianale (Vedi su Komoot)
La prima tappa prevede l’attraversamento del confine fra Francia e Italia attraverso il Colle dell’Agnello. Per avvicinarmi il più possibile da Torino ho preso un treno per Savigliano.
Distanza: 63,9km
Dislivello: 1.300m
Day 2 – Colle dell’Agnello, Col de l’Izoard (Vedi su Komoot)
La seconda tappa prevede la scalata a Colle dell’Agnello e Col de l’Izoard e l’arrivo a Briançon
Distanza: 63,9km
Dislivello: 1.300m
Day 3 – Pausa a Briançon
Per non affaticare troppo il ginocchio e non ritrovarmi a non poter pedalare, ho deciso di fermarmi un giorno a Briançon.
Day 4 – Col du Galibier – Huez (Vedi su Komoot)
La quarta tappa prevede l’ascesa al Col du Galibier. Era un passo che avevo già fatto due anni prima, ma così bello che volevo ritornarci. Anche se pare che la “vera” salita sia dall’altro versante 🙂
Distanza: 87,3km
Dislivello: 1.520m
Day 5 – Alpe d’Huez (Vedi su Komoot)
L’Alpe d’Huez è come vivere in una tappa del Tour de France. Non si distingue per la sua bellezza, ma è una salita piuttosto impegnativa e ad ogni tornante è assegnato il nome di un famoso ciclista che vi ci ha trionfato. Il percorso prosegue poi verso il Col de la Croix de Fer che però raggiungo il giorno successivo.
Distanza: 55,9km
Dislivello: 1.710m
Day 6 – Col de la Croix de Fer e Col du Glandon (Vedi su Komoot)
Il Col de la Croix de Fer è entrato di gran lunga nella lista dei miei passi Alpini preferiti, sia per il percorso, sia per il paesaggio dalla cima. Condivide praticamente tutta la strada con il Col du Glandon. A un paio di km dalla cima c’è una deviazione verso sinistra. Io prima sono salita al Croix de Fer e poi sono scesa dal lato del Glandon. Bellissimo anche lui, sopratutto perché la discesa è vietata ai camper essendo la strada piuttosto stretta e pendente.
Distanza: 46km
Dislivello: 1.040m
Day 7 – Col de la Madeleine (Vedi su Komoot)
Il Col de la Madeleine è un passo piuttosto lungo (in realtà come lunghezza è nella norma rispetto ai passi francesi), ma con pendenze piuttosto impegnative: la media dal versante di La Chambre è dell’8% quindi certamente da non prendere sottogamba!
Scendendo dal passo dopo Albertville ho continuato verso Mégève, tratto che però non consiglierei perché molto trafficato e poco interessante esteticamente. Piuttosto andrei direttamente ad Annecy.
Distanza: 104km
Dislivello: 2.480m
Day 8 – Annecy (Vedi su Komoot)
Questa è una tappa di passaggio per raggiungere Ginevra. Rispetto alla tappa del giorno prima sono tornata indietro fino a Ugine. Annecy è una città che sicuramente merita una visita se vi trovate da quelle parti. Inoltre c’è un bel percorso ciclabile per arrivarci. Piuttosto trafficato di biciclette, ma perlomeno lontano dalle auto!
Distanza: 67km
Dislivello: 450m
Day 9 – Col de Mosses (Vedi su Komoot)
Con questa tappa finalmente entro in Svizzera. Il passo non è particolarmente difficile e nemmeno molto spettacolare. Più bella la discesa che ci fa entrare nel cuore dei verdissimi paesaggi svizzeri.
Distanza: 117km
Dislivello: 1.670m
Day 10 – Laghi di Thun e Brienz (Vedi su Komoot)
Questi due laghi fanno parte dell’Oberland Bernese la zona Alpina del Canton Berna. Il loro colore è incantevole e i paesaggi sono da favola. Ho costeggiato il lago di Brienz seguendo una ciclovia a tratti però decisamente ripida. Ma pare le ciclabili svizzere siano così!
Una piccola nota su questa tappa
Se fossi stata meno stanca probabilmente in questa tappa avrei deviato per il Grosse Scheidegg uno dei passi più suggestivi della Svizzera, un’alternativa molto più bella, ma molto più impegnativa per raggiungere la base del Grimsell Pass. Gli ultimi 10km di questo passo hanno una pendenza media che non scende mai sotto il 10%. E’ chiuso al traffico e passa solo un autobus, una buona alternativa in caso di stanchezza estrema.
Sarà per la prossima volta, ma voi passateci!
Distanza: 77km
Dislivello: 700m
Day 11 – Grimselpass e Furkapass (Vedi su Komoot)
Due passi molto affascinanti che già avevo parzialmente percorso due anni. Del Grimsel mi mancava il versante nord, molto lungo ma scenografico, con i suoi quattro laghi artificiali che si incontrano negli ultimi km.
Il Furkapass è splendido per i suoi panorami su entrambe le vallate e per il famoso hotel, set di uno dei film di 007.
Distanza: 64km
Dislivello: 2.180m
Day 12 – Oberalppass e Passo del Lucomagno (Vedi su Komoot)
L’Oberalppass preso da Andermatt è piuttosto semplice e non troppo lungo. Mi ha colpito paesaggisticamente sopratutto la discesa.
Molto affascinante invece il Passo del Lucomagno. Poco trafficato è davvero piacevole da percorrere e le pendenze non sono mai molto dure. Solo nell’ultimo tratto è presente una lunga galleria che in quei giorni aveva lavori in corso. La galleria è comunque illuminata, quindi facilmente percorribile. E’ solo un gran peccato che il paesaggio sia nascosto.
Distanza: 119km
Dislivello: 1.590m
Day 13 – Verso casa alla scoperta del Varesotto (Vedi su Komoot)
Questa è stata l’ultima tappa del mio viaggio. Vista la poca voglia di rientrare l’ho presa molto con calma vivendola come turista. Ho percorso tutte le possibili ciclovie da Bellinzona a Fagnano Olona e ne è uscito un bellissimo itinerario naturalistico per rientrare dalla Svizzera.
Distanza: 108km
Dislivello: 630m

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